Le pulegge variabili sono un tipo di puleggia utilizzata in ingegneria meccanica per controllare la velocità di rotazione di una cinghia di trasmissione. Sono chiamate anche pulegge a velocità variabile o pulegge regolabili.

A differenza delle pulegge fisse, le pulegge variabili possono essere regolate per variare il rapporto di trasmissione tra la puleggia di ingresso e quella di uscita, e quindi la velocità di rotazione della cinghia di trasmissione.

Le pulegge variabili sono costituite da due parti principali: una puleggia fissa, che si collega all’albero di ingresso, e una puleggia mobile, che si collega all’albero di uscita. La puleggia mobile è dotata di un sistema di regolazione, generalmente costituito da un anello o da una ghiera di bloccaggio, che consente di variare il diametro effettivo della puleggia.

Ci sono diverse tecnologie per realizzare pulegge variabili, tra cui la tecnologia a puleggia conici, a puleggia con profilo a V, a puleggia conici con profilo a V, o a puleggia conici con profilo a V variabile.

Le pulegge variabili vengono utilizzate in molte applicazioni industriali, come macchine utensili, motori a combustione interna, compressori, ventilatori, generatori e impianti di trasmissione di potenza. Sono utilizzate anche in applicazioni mobili, come veicoli agricoli, veicoli da cantiere e mezzi per il trasporto di merci.

Le pulegge variabili consentono di ottenere una regolazione precisa della velocità di rotazione della cinghia di trasmissione, migliorando l’efficienza, l’affidabilità e la durata dell’intero sistema di trasmissione. Inoltre, consentono di ridurre l’usura della cinghia, i costi di manutenzione e il consumo di energia.