La risposta breve è sì: le viti a ricircolo di sfere possono essere lubrificate con grasso o olio. Il grasso è più comunemente usato per la lubrificazione delle viti a ricircolo di sfere perché non comporta complicati metodi di consegna e richiede intervalli di rilubrificazione meno frequenti. Ma nonostante la semplicità dell’utilizzo del grasso, in molte applicazioni la lubrificazione a olio è la scelta migliore per i gruppi vite a sfere.
Innanzitutto, l’olio fornisce il raffreddamento e riduce al minimo l’accumulo di calore all’interno del gruppo vite a ricircolo di sfere. Il calore provoca l’espansione termica dell’albero della vite, che modifica le dimensioni delle filettature della vite e influisce negativamente sulla precisione di posizionamento, quindi la riduzione del calore può essere fondamentale nelle applicazioni che richiedono velocità e / o precisione elevate. E se l’olio viene fatto circolare attraverso un sistema di lubrificazione esterno, l’effetto di raffreddamento dell’olio può essere significativo. I sistemi di circolazione consentono inoltre di filtrare i detriti dall’olio, prolungando la durata della lubrificazione e riducendo l’usura del gruppo vite. Lo svantaggio è che un sistema di circolazione esterna aggiunge complessità e costi all’assemblaggio.
Quando si utilizza olio per la lubrificazione delle viti a ricircolo di sfere, è importante utilizzare la giusta viscosità nella quantità adeguata. Se la viscosità dell’olio è troppo alta o se c’è troppo olio, può essere generato un calore eccessivo. D’altra parte, se la viscosità dell’olio è troppo bassa, o se non c’è abbastanza lubrificazione dell’olio, la vite subirà un ulteriore attrito e l’usura sarà accelerata. La corretta viscosità dell’olio si basa sulla velocità media, sul diametro e sulla temperatura di esercizio della vite. Se il carico applicato è elevato, in genere maggiore del 15-20% della capacità di carico dinamico, i produttori spesso consigliano di utilizzare olio con additivi per pressioni estreme (EP) per una protezione aggiuntiva contro l’usura.
Con la lubrificazione a olio, è anche fondamentale che le condizioni di applicazione siano sufficienti per consentire la formazione di un film lubrificante elastoidrodinamico (EHD). Questa pellicola separa le sfere portanti dalle piste e impedisce il contatto metallo su metallo.
Ci sono tre condizioni principali che determinano se si svilupperà un film lubrificante: la viscosità del lubrificante, la velocità della vite e la pressione tra le sfere e la pista. A causa dell’influenza della velocità sulla lubrificazione EHD, le applicazioni a bassa velocità generalmente richiedono grasso, che fornisce una migliore protezione nelle condizioni di lubrificazione limite (essenzialmente contatto metallo-metallo) o lubrificazione mista (una combinazione di contatto metallo-metallo e supporto lubrificazione).