Di norma i cuscinetti industriali sono montati nell’alloggiamento in seguito all’accoppiamento sull’albero con dei metodi che dipendono da una lunga serie di fattori come la configurazione dell’albero, o la dimensione dell’alloggiamento stesso. Cerchiamo di comprendere tuttavia alcune linee guida (quasi) universali per un corretto montaggio dei cuscinetti nell’alloggiamento, cominciando con il ricordare che l’accoppiamento tra l’anello esterno e l’alloggiamento sarà determinato sulla base di alcune caratteristiche come le condizioni di carico o la rugosità della superficie.
In condizioni ideali, l’accoppiamento non dovrebbe richiedere modifiche manuali, ma se quello utilizzato risulta essere ancora più forzato rispetto a quello indicato, potrebbero rendersi necessarie alcune variazioni che andranno effettuate attraverso operazioni specifiche per le quali vi consigliamo di coinvolgere personale esperto: il rischio è infatti che le rettifiche possano danneggiare e deformare il cuscinetto, assumendo una forma non congrua, soprattutto qualora l’unico metodo per poter allargare l’alloggiamento si riveli essere l’utilizzo del raschiatoio.
Ulteriormente, nell’ipotesi in cui l’alloggiamento sia in due metà, è opportuno evitare di inserire spessori tra la parte superiore e quella inferiore al fine di incrementare il gioco dell’accoppiamento: dunque, se l’accoppiamento è troppo “libero”, bene astenersi dall’inserire un elementi distanziali nell’area tra l’alloggiamento e l’anello esterno. Solamente nelle condizioni di maggiore necessità, e previa la consulenza di un esperto, l’alloggiamento potrà essere modificato mediante rivestimento dei suoi piani interni, o mediante l’inserimento di un prodotto che funga da rivestimento isolante, in maniera tale che le dimensioni dell’alloggiamento finiscano con l’essere conformi a quanto desiderato.
Ancora, ricordate che nelle fasi di montaggio dell’alloggiamento è necessario assicurarsi di evitare che le “tenute a labirinto” e altri componenti, generino sfregamenti tra di loro. Pertanto, meglio adottare misure preventive che possano aiutarvi a evitare di applicare un carico eccessivo, come avviene in caso di montaggio non corretto o attraverso materiali (giunti) difettosi.
Infine, per quanto concerne la tipologia di cuscinetto, ricordiamo che quelli con supporto bloccato possono sostenere sia carichi radiali che carichi assiali, mentre i cuscinetti a supporto libero possono sostenere solamente dei carichi radiali per poter ovviare alla contrazione all’espansione dell’albero, come conseguenza delle variazione di temperatura. Nell’ipotesi in cui le misure che servono a “compensare” la contrazione e l’allungamento dell’albero dovessero risultare essere insufficienti, sui cuscinetti si scaricheranno carichi assiali di natura anomala, che andranno a pregiudicare l’efficacia del componente, con conseguente cedimento prematuro degli stessi cuscinetti.
Altresì è consigliabile utilizzare, durante il montaggio di un anello esterno in accoppiamento forzato, una bussola in acciaio dolce.
Naturalmente, per qualsiasi richiesta di informazioni e di chiarimenti sulle informazioni riportate in questo articolo, e su tutti i prodotti venduti all’interno del nostro sito, vi consigliamo di contattare il nostro staff di consulenti a vostra disposizione: saremo ben lieti di fornirvi ogni indicazione circa le migliori modalità per poter soddisfare le vostre esigenze in qualsiasi ambito, indicandovi gli articoli più congrui per il raggiungimento dei vostri obiettivi!
Vedi anche:
Smontaggio e riparazione di un cuscinetto: un video dimostrativo