Per quasi tutti i professionisti aziendali, il rapporto con i fogli di calcolo è iniziato quando erano a scuola. Nel tempo, acquisiscono familiarità con le complessità dello strumento. Di conseguenza, i fogli di calcolo sono spesso il programma predefinito per ogni bit di analisi richiesto.
Tuttavia, molte aziende fanno troppo affidamento su questi semplicistici strumenti di elaborazione dei dati. Sebbene i fogli di calcolo siano facili da usare, semplicemente mancano della potenza di elaborazione, della struttura standard o della robustezza richiesta. Ciò è particolarmente vero nella gestione della catena di fornitura, dove quasi tutte le decisioni devono essere sostenute da un’analisi efficace di potenzialmente migliaia di linee di dati.
Qui, confrontiamo le differenze tra Excel e il software di pianificazione della domanda:
1) Efficienza
Per stare al passo con la natura dinamica del complesso mercato odierno, i team della supply chain devono essere in grado di rispondere rapidamente ai cambiamenti. Come può l’azienda rimanere reattiva se i fogli di calcolo in questione devono essere completamente reinventati ogni volta che si verifica un cambiamento?
Consentendo alle aziende di automatizzare i processi di gestione dell’inventario nella stragrande maggioranza del loro assortimento, i team della supply chain possono concentrare la loro attenzione sulle questioni più critiche. Consentendo al software di controllo delle scorte di eseguire il “sollevamento di carichi pesanti”, i team della catena di fornitura possono concentrare il loro tempo e la loro attenzione dove è realmente necessario.
2) Affidabilità
Dato che anche un problema minore come un input di dati o una formula errati potrebbe avere un impatto profondo sull’output di qualsiasi analisi, i fogli di calcolo non sono le soluzioni più solide. Inoltre, se si considera che i fogli di calcolo richiedono un perfezionamento costante e un intervento umano, è molto facile perdere di vista quale sia la versione più aggiornata.
Attraverso l’utilizzo di modelli di previsione comprovati e solide strutture di dati, una soluzione efficace per il controllo delle scorte ridurrà al minimo il rischio di errori, assicurando che l’analisi sia coerente. Il risultato: solide intuizioni su cui basare con fiducia le decisioni sulla catena di fornitura.
3) Crescita
Quando un’impresa inizia per la prima volta, i fogli di calcolo sono probabilmente sufficienti. Tuttavia, man mano che la domanda cresce e l’organizzazione si espande fino a comprendere più sedi, la complessità dell’operazione aumenterà vertiginosamente. Se provi a gestirlo solo con i fogli di calcolo, il numero di righe di dati e la formula richiesta per tenere tutto sotto controllo sarebbero semplicemente sbalorditivi!
Un software di controllo delle scorte efficace non dovrebbe solo supportare la crescita, ma sfruttare attivamente la complessità per fornire alle aziende informazioni significative.