Come abbiamo in più occasioni ricordato sul nostro blog, la lubrificazione rappresenta un elemento indispensabile per poter garantire il corretto utilizzo dei cuscinetti. E proprio poiché questa attività rappresenta una priorità nell’adeguata fruizione dell’elemento, è bene chiarire alcuni concetti essenziali, e fin troppo spesso sottovalutati.
Cominciamo dunque questi approfondimenti partendo dai sistemi di lubrificazione a grasso.
Quanto grasso occorre nei cuscinetti?
Il primo concetto che vi consigliamo di tenere a mente e, se lo ritenete di utilità, condividere con il vostro consulente di fiducia, è relativo alla quantità di grasso di cui necessità l’attività di lubrificazione. Contrariamente a quanto ritengono alcuni, infatti, non è affatto necessario spendere enormi quantità di grasso per cuscinetti per poter permettere una corretta lubrificazione dei cuscinetti e, anzi, spesso non è affatto necessario effettuare dei rabbocchi frequenti. Come intuibile, la frequenza di tali rabbocchi e la quantità di grasso da utilizzare dipenderà dalla tipologia di cuscinetto, dalle sue dimensioni, dal numero di giri e dalle altre condizioni operative che possono influenzarne l’efficienza.
Ad ogni modo, non sarà necessario compiere complicati calcoli per poter stimare le necessità di lubrificazione dei vostri cuscinetti. Sarà infatti sufficiente osservare il manuale d’uso del produttore di cuscinetti e, qualora necessitiate, far effettuare al vostro consulente di fiducia le stime legate ai rabbocchi e alle quantità d’uso, mediante una previsione sulle temperature del cuscinetto, i suoi utilizzi e le altre condizioni di fruizione.
Quale grasso utilizzare?
In aggiunta a quanto sopra, tenete in valutazione che molto dipenderà anche dal tipo di grasso che intendete utilizzare nel cuscinetto: ad esempio, alcuni grassi di qualità al litio con olio sintetico, possono assicurarvi intervalli di lubrificazione più ampi rispetto all’utilizzo di un grasso per cuscinetti più tradizionale.
Quanto è importante proteggere il cuscinetto dagli agenti esterni?
Un altro elemento che è opportuno valutare per poter prolungare o meno gli intervalli di lubrificazione e la loro efficacia è rappresentata dall’isolamento o meno dei cuscinetti dagli agenti esterni. È infatti evidente che l’efficacia della lubrificazione a grasso può diminuire, anche in maniera significativa, in seguito all’emulsione o al deterioramento che sono dovuti alla penetrazione di sostanze estranee o di acqua. Pertanto, se il cuscinetto non è isolato dall’esterno, potrebbe essere necessario accorciare i tempi pianificati per i successivi intervalli di pianificazione.
Le dimensioni contano!
Ad influenzare ulteriormente la periodicità della lubrificazione a grasso è anche la dimensione del cuscinetto: cuscinetti più grandi, o ancora cuscinetti che vengono impiegati ad alte velocità, richiedono di norma una lubrificazione più intensa e frequente. Proprio per questo motivo di solito questi cuscinetti vengono alloggiati con la disponibilità di un apposito foro di inserimento del grasso, impedendo che sia necessario, ogni volta che deve essere lubrificato, di smontare lo stesso.
Vi ricordiamo infine che per qualsiasi necessità legata ai cuscinetti del vostro impianto, su Cuscinetti & Componenti trovate il pezzo di ricambio che fa per voi: contattate la nostra assistenza tecnica pre e post vendita per maggiori informazioni!